Valentin , oggi da un mese, ci ha lasciati , e vorrei ricordare come l’ho conosciuto .
È stato in occasione del suo matrimonio con Fabiana.
Con mia madre Liliana, mia sorella Monica e le mie figlie Federica e Barbara, siamo state presenti e abbiamo preso parte ai festeggiamenti.
Sono state giornate piene di gioia e sorrisi, con tante persone che ancora non si conoscevano, ma che erano tutte riunite per festeggiare i due innamorati.
Ricordo ancora le pazze risate quando abbiamo organizzato una “lezione di tarantella “ ,
un ballo folk tipico della terra del papà di Fabiana.
Ovviamente in chiesa durante il matrimonio, l’emozione era presente e palpabile, con i due sposi commossi ma sorridenti.
Ma per me, il momento più toccante e significativo, è stato la sera precedente, quando Valentin ha cantato, davanti a tutti i parenti riuniti, una romantica serenata, in italiano, alla sua innamorata Fabiana, che lo ascoltava dalla finestra, sorridente e commossa.
Mi commossi allora, come mi sto commuovendo ora, per la dolcezza del gesto.
Seguendo una antica tradizione tutta italiana, una volta di più Valentin ha voluto omaggiare la sua sposa e la sua radice italiana, e lo ha fatto con una dolcezza tale, che ancora oggi mi colpisce.
Sinceramente penso che tutte le donne presenti, abbiano desiderato di avere nella loro vita, una dimostrazione di amore e complicità così audace.
Resta il ricordo di una persona veramente dolce e gentile.
Vi abbraccio, e vi penso. Antonella D’Andrea.